La Rinascita e l’Evoluzione Eventi negativi non attesi, devono spingere ad un miglioramento degli approcci

Non v’è dubbio che l’ultimo triennio è stato per così dire particolare. A dire il vero per noi era iniziato sotto i migliori auspici, rilevando un importante aumento di fatturato rispetto all’anno precedente nonché aumento dell’organico e delle certificazioni di partnership, confermando il trend positivo.

E’ seguito poi il prestigioso riconoscimento di La Repubblica – Affari e Finanza, che ci ha individuato tra le 300 aziende italiane “Campioni della Crescita”, peraltro unica azienda IT Umbra e undicesima assoluta del nostro comparto Information Technology.

Abbiamo fatto tesoro di una serie di competenze acquisite negli anni ed abbiamo deciso di dar vita ad una nuova business unit che raccogliesse al suo interno un team di soggetti di altissima professionalità, con un approccio alla sicurezza unitario e strutturato, scevro di contaminazioni del mero prodotto, per offrire alla clientela una filosofia e una vision della security che guardi avanti e che spinga a ripensare ai processi aziendali con accresciuta attenzione, nonché a destinare il dovuto supporto materiale, nella consapevolezza che le aziende di oggi, sempre più IT-centriche, non possono permettersi stop di servizio.

Questo numero, il primo di carattere totalmente monografico è dedicato a raccontare una storia, una storia di successo.

Il racconto dimostrerà come al giorno d’oggi l’Information Technology da mero acquisto e configurazione di hardware o software, possa divenire fattore abilitante di una serie di servizi evoluti.

Nello specifico racconteremo la panoramica dei nostri interventi in RDS – Radio Dimensione Suono, un’emittente che non ha bisogno di presentazioni e che circa un anno fa ha intrapreso un processo di profondo rinnovamento del comparto ICT.

Il progetto tuttora in atto e in ampliamento ha visto il decorso di molteplici attività, che hanno interessato il network fisico e logico, per poi riguardare gli aspetti dell’infrastruttura server e di protezione del dato fino a spingersi alle tecnologie di monitoraggio e controllo, senza tralasciare tutti gli aspetti legati alla sicurezza e conformità alle nuove normative europee.

L’era moderna e la velocità con cui vengono richieste decisioni strategiche, impone la conoscenza profonda, nonché immediata, di una molteplicità di informazioni che riguardano l’azienda, i prodotti o servizi, il personale ed i processi che legano queste entità.

Le modalità di lavoro tradizionali non consentono più di poter disporre, in tempi accettabili, di dati certi ed inequivocabili, in merito alla produzione, al mercato, ai clienti ed agli scenari futuri.

Il termine Business Intelligence allude quindi ad un campo molto ampio di attività, ai sistemi informativi aziendali, alle tecnologie finalizzate a supportare e in qualche caso ad automatizzare i processi, alle metriche di controllo e analisi delle performances, ai sistemi di reporting e di visualizzazione grafica di varia natura più o meno dinamici, alle procedure di analisi storica, ai sistemi di alerting – previsione - predizione - simulazione di scenari alternativi, il tutto integrato nel classico processo generale di “misurazione, analisi, decisione, azione”.